ALFREDO BIAGINI
Roma 1886 - Roma 1952;
scultore

Figlio di un orafo, studia scultura e architettura a Roma dal 1905, e quattro anni più tardi si reca a Parigi per completare la sua formazione, seguendo fra l'altro i corsi di anatomia comparata. Negli anni della guerra ha lo studio a Villa Strohl-fern, dove è in contatto con Drei e Selva. Esordisce nell'ambito delle Secessioni e nel 1918 - unico scultore, con Attilio Selva - partecipa all'importante rassegna della Casina del Pincio, in cui sono presenti, fra gli altri, Ferrazzi, Spadini, Socrate, Oppo. Fa parte delle commissioni per le prime due Biennali romane, alle quali espone. Partecipa successivamente alle maggiori rassegne in Italia e all'estero: Ginevra (1920-21), Berlino (1921), Dusseldorf (1922), e, nello stesso anno, alla Fiorentina primaverile. Riscuote grande successo la sua partecipazione alla I Mostra del Novecento italiano a Milano (1926), dove una sua opera è acquistata dalla Permanente. Il suo successo come scultore per tutti gli anni Trenta è testimoniato dalle personali alla Biennale di Venezia del 1936 e alla III Quadriennale di Roma, dove espone 26 sculture. Specializzato agli esordi in una vasta e fortunata produzione di animalista, verso gli anni Venti attua un recupero della classicità romana e rinascimentale, alternando gli studi di figure femminili a quelli di animali. In questa fase matura la concezione di una rigorosa costruzione architettonica della forma e il gusto per un'ineccepibile politezza formale che lo avvicina al "ritorno all'ordine" novecentista e alla plastica di Maillol. Frequenti sono i suoi contatti con Parigi, dove si reca con la moglie Wanda. Molto amico di de Chirico, espone con lui alla Galleria S. Silvestro (1945), e lo stesso de Chirico cura la mostra retrospettiva di Biagini allestita all'Associazione Artistica Internazionale di Roma (1954).

Bibliografia: G. de Chirico, testo in cat. retrospettiva all'Associazione Artistica Internazionale, Roma 1954; F. Benzi, scheda in cat. Gli artisti di Villa Strohl-fern, Roma 1983; Catalogo della mostra Scultura italiana del primo Novecento, a cura di V.Sgarbi, Roma 1993.

 


 


Faunessa