ANDREA SPADINI
Roma 1912 - Roma 1983;
scultoreInizia la sua formazione, accanto al padre Armando che lo conduce, giovanissimo, alla scoperta dei capolavori
della Galleria Borghese, in particolare delle sculture berniniane. Dal 1925 al '29 studia
a Firenze sotto la guida di Libero Andreotti, per passare poi all'insegnamento di Arturo Martini all'Istituto d'Arte di Monza. Nel 1929 espone al Circolo di
Roma a Palazzo Doria con, fra gli altri, Bandinelli, Ceracchini,
di Cocco, Mafai e Scipione.
A Roma frequenta la scuola d'arte della medaglia con Giuseppe Romagnoli e la Scuola libera
del nudo. In questi anni la sua opera grafica risente dell'influenza di Mafai e Scipione; frequenta Capogrossi e Cavalli, che lo ritraggono
spesso nei loro quadri. Espone alle Quadriennali. Lo interessano in special modo i
ritratti, in cui si manifesta un'aspirazione alla purezza della forma plastica. Nel 1940
riceve la commissione per il gruppo del Battesimo di Cristo per la chiesa dei Santi Pietro
e Paolo all'E42. Durante la guerra fa parte dei GAP. Alla fine del conflitto inizia a
dedicarsi alla ceramica, collaborando con Fabrizio Clerici. Tramite i galleristi Irene
Brin e Gaspero del Corso entra in contatto con collezionisti e committenti americani. Nel
1965 realizza l'orologio in bronzo situato all'ingresso dello Zoo di New York, in Central
Park .
Bibliografia: M. Quesada, scheda in cat. Roma 1934, Modena 1986; Andrea
Spadini scultore, catalogo a cura di E. Mazzarella, contributi di M. Fagiolo, F. R.
Morelli, A.Trombadori, V. Marini, R. Ruscio ecc.,
Roma 1989. |