Roberto Longhi
Piero della Francesca

Edizioni di "
Valori Plastici", Roma 1927

"Lo straordinario studio del Longhi finiva di illuminare la coscienza della nostra generazione (la quale sembrava ancora incerta tra Classicismo e Romanticismo tra Impressionismo e Cubismo e tra Liberty e Futurismo). Con la visione critica, con le riproduzioni scandite e il disegno rigoroso delle necessità storiche ed espressive Longhi dava così a una parte dei suoi contemporanei l'apertura verso un Umanesimo nuovo, contenuto in figurazioni di trascendenza metafisica. Tale rinascita umanistica dava allo spirito inquieto della gioventù intellettuale ed artistica di allora una visione contenuta in un rigore mentale per quanto riguarda la forma, gli spazi e il contenuto stesso. Con l'evocazione della nuova realtà Longhi apriva senza dubbio alla fantasia un nuovo mondo." (Alberto Ziveri, 1972).