Autore: Renato Guttuso
Titolo:
Studio per la crocefissione, 1940 c.
Dimensioni:
34,5 x 34,5 cm.
Tecnica:
china e acquerello su carta,
Collezione:
Roma, collezione privata

Anche per il capolavoro di Guttuso di questi anni, la Crocifissione, possiamo rifarci a un appunto, datato ottobre 1940: "Dovrò dipingere un quadro su commissione: due metri per due. È una faccenda combinata da Cairola. Il committente vuole una crocifissione da mettere in capo al letto. Come farà a tenere sospesa sui suoi sonni la scena di un supplizio? Questo è tempo di guerra: Abíssinia, gas, forche, decapitazioni. Spagna, altrove. Voglio dipingere questo supplizio del Cristo come una scena di oggi. Non certo nel senso che Cristo muore ogni giorno sulla croce per i nostri peccati.. ma come simbolo di tutti coloro che subiscono oltraggio, carcere supplizio per le loro idee... le croci (le forche) alzate dentro una stanza. I soldati e i cani le donne scarmigliate, discinte, piangenti al lume di candela (la candela di Guernica?). Gente che entra ed esce... oppure puntare al contrasto. Il supplizio tra il popolo con giocolieri e soldati. - Circo e massacro".
Nel disegno preparatorio del quadro (oggi alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma), uno dei carnefici a cavallo acquista le fattezze di Hitler.