L'idea del Viaggio tragico risulta dalla lenta elaborazione di un fatto biografico: il viaggio per mare verso la Sardegna nel 1917, compiuto da Ferrazzi all'inizio del servizio militare, subito dopo il tragico affondamento della tradotta "Il Milano". Nella lunga strada che conduce dai primi disegni all'opera compiuta i colori diventano via via sempre pił irreali, e i personaggi si caricano di una tensione psicologica che li isola gli uni dagli altri e traspone il fatto biografico sul piano metafisico. Sia il Viaggio tragico che l'Idolo del prisma sono visti e apprezzati prima negli Stati Uniti che in Italia: compaiono infatti nel 1926 alla mostra d'arte italiana organizzata alla Modern Gallery di Boston da Arduino Colasanti.