ANTICOLI CORRADO

Situato a una sessantina di chilometri da Roma, quasi al confine con l'Abruzzo, questo paese arrampicato sulle pendici dei Simbruini, celebre per la bellezza delle sue modelle, è luogo tradizionalmente frequentato dagli artisti "una succursale naturale quasi necessaria di via Margutta e di via Flaminia.Vi sono passati un pò tutti, gli epigoni fortunyani, i costiani, i Venticinque della Campagna Romana, quelli di 'In Arte Libertas '(Orazio Amato, 1948)". Dopo Sartorio e De Carolis è la volta di Ferruccio Ferrazzi, Orazio Amato, Attilio Selva, Attilio Torresini, Gigi Chessa, Ivan Mestrovich, Amedeo Bocchi. Nel 1917 vi soggiorna Pablo Picasso, alle soglie del suo nuovo classicismo. Felice Carena vi trasferisce durante l'estate la sua scuola di pittura, in cui si fanno le ossa Capogrossi, Cavalli, Martinelli, Vi soggiorna spesso Arturo Martini (che realizza la fontana nella piazza principale). Nel 1927 Virgilio Guzzi e Cipriano Efisio Oppo. Una citazione particolare va poi fatta per Nino Bertoletti, che sposerà la modella anticolana Pasquarosa Marcelli. Molto interessante è la situazione agli inizi degli anni Trenta: ad Anticoli Oskar Kokoschka incontra Fausto e Luigi Pirandello e altri artisti della scuola romana. Attualmente è visitabile un Museo che raccoglie le opere degli artisti che vi hanno soggiornato.

Bibliografia: U. Parricchi, Un paese immaginario: Anticoli Corrado, Roma 1984.


 

lettera di Bardi

 


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