Autore: Mario Mafai
Titolo: Scena per il balletto "Coro di morti" Teatro dell'opera, 1942
Dimensioni: cm. 33x46
Tecnica: gouache su carta
Collezione: Roma, Collezione G.Petrassi" Lo spettacolo manca alla pittura di oggi. Quello che si può intendere
come una rappresentazione più o meno scenografica delle diverse attività. Quello che è
stato per molto tempo l'interesse del pittore, la curiosità verso un mondo fenomenico di
natura e di cose. Ho pensato spesso che dipenda dal pittore o dal momento che è povero di
scenografia. [...] Nella pittura è necessario uno spettacolo. Organizzare una scena
muovere i personaggi e le cose. Senza questo non c'è interesse e la pittura è senza
interesse. Un'opera è un'organizzazione sottile. L'immagine è un feto, ma un feto non è
l'uomo. L'immagine può rimanere un puro fantasma inconsistente è nella progressiva
elaborazione del lavoro che prende coscienza di opera d 'arte. Una composizione. [...]
Quando si dice spettacolo è composizione di elementi e spettacolo che rientri nel gusto
di una trasfigurazione.»
Mario Mafai, 1942 |